La mia passione per l’hobbyhorsing è iniziata circa due anni fa, quando mia madre mi iscrisse al centro estivo del maneggio che frequentavo.
C’erano molti momenti della giornata – tra quelli di svago e di lezione – e tra questi anche la pausa dopo il pranzo, dove io e altre ragazze ci divertivamo a saltare degli ostacoli e a fare percorsi di equitazione ma a piedi. Nessuno ancora sapeva dell’hobbyhorsing e per tutta l’estate io continuai a saltare, tra l’altro raggiungendo un record di circa 60cm.
Dopo qualche mese, scorrendo su youtube, trovai un video di Artemis Hobbyhorses – artista molto famosa adesso, ma quando vidi il suo video aveva pochi iscritti – e trovai carini i peluche a forma di testa di cavallo che creava – così ne comprai anch’io uno nel negozio di giocattoli vicino a me – ma non era bello come quelli di Artemis Hobbyhorses.
Per un periodo saltai con lui nel corridoio di casa mia – con una briglia originalmente comprata come pettorina per gatti – ma ero felice e migliorai la mia tecnica, sia di salto che di andature.
Dopo un’anno dall’inizio della mia passione, finalmente chiesi per il mio compleanno delle stoffe e tutto il materiale per la creazione del mio primo hobbyhorse fatto a mano, ma il processo era lungo e non sembrava che stesse venendo bene, così abbandonai il progetto dopo poco tempo.
Passò qualche altro mese e ritrovai la motivazione per creare un hobbyhorse a mano dopo aver scoperto che nel maneggio in cui facevo spesso le gare di equitazione facevano anche gare (non ufficiali) di hobbyhorse.
Ora ho 3 hobbyhorses compresi quelli comprati e ne sto per creare un altro, con l’intenzione di creare un piccolo business con i miei hobbyhorses fatti a mano, anche se ancora non sono dei migliori.